Installation NIGHTLIFE AND RESTAURANTS 14 dic 2011

Wonderland

RCF fa un giro Cosmic dentro Wonderland
No Saints lancia il brand dei nuovi club a Sud di Londra
No Saints, società di eventi nell’ambito del tempo libero, fondata dal precedente capo di Luminar Leisure Stephen Thomas, ha aggiunto il marchio Wonder al suo crescente portfolio dopo aver acquisito quattro nuovi siti nel sud est. Marchio conosciuto rispettivamente come Wonder Lounge, Wonder Land e Wonder Years, il vero concetto nightclub (Wonder Land) ha recentemente aperto il suo primo locale a Sutton, nel Surrey.
Di nuovo responsabile del locale con una capienza di 900 persone che aveva gestito quando si chiamava ancora Liquid, Thomas ha collaborato con la Dakota House of Design (per inserire il tema di Alice nel Paese delle Meraviglie all'interno di un nightclub), mentre Mark Damon della Cosmic Electronics ha riconfermato il lungo rapporto della sua azienda con RCF per fornire una soluzione chiavi in mano di supporto audio.
“abbiamo alle spalle una lunga e positiva esperienza di collaborazione con la RCF”, ha detto, “e così abbiamo sostenuto al 110% l'idea di lavorare con loro a questo progetto perché sappiamo che i loro prodotti sono di qualità elevata e affidabili”.
Mark Damon ha dato a RCF UK un obiettivo impegnativo, cioè di provvedere alla copertura ottimale di due locali Wonder Lounge a livello della galleria e alla grande arena di sotto (conosciuto come “Il Bizarro”).
Occorreva che l'audio fosse ibrido e sufficientemente versatile per produrre non soltanto un elevato impatto in pista ma anche per avere la capacità di sfruttare la modalità live, con un buon parlato e chiarezza vocale adeguati agli spettacoli più diversi, dal burlesque alla commedia, messi in scena sul palco tenda.
I produttori hanno risposto consigliando i componenti più adeguati allo scopo, con curve EQ adatte per ciascuna occasione, memorizzate in tre processori di gestione degli altoparlanti DX4008 4-in/8-out dedicati.
La squadra per le installazioni di Mark Damon si è anche trovata ad affrontare la sfida di riequipaggiare il sistema in un ambiente surreale realizzato dall’interior designer della Dakota House of Design, Terri Naylor, che aveva seguito un abbozzo per soffermarsi sul lato più oscuro di Alice Nel Paese delle Meraviglie, con funghi enormi, orologi contorti e cappelli a cilindro.
Incredibilmente privo di alcun cablaggio, una delle più notevoli imprese della Cosmic è stata quella di incassare quattro subwoofer gemelli S8028 RCF Acustica bass reflex 18” nel mobilio del pavimento preesistente, creando una rete cardioide dietro sei griglie metalliche.
Sopra, a livello della galleria, quattro dei cluster d'angolo RCF di accoppiati recinti 500W di dispersione ristretta 60° x 40° RCF Acustica C5212L a due canali, sono angolati verso il basso sulla pista da ballo mentre, strategicamente posizionati intorno alle parti più periferiche del locale, ci sono 14 speaker Acustica C3110 10'' a due canali e un subwoofer S8015 che provvedono ad un suono pieno, assicurando persino la copertura senza hotspotting.
Otto amplificatori RCF DPS Classe 3000 HD (2 x 1700W RMS / 2 Ohms) sono stati assegnati, quattro per ogni cluster medio-alto e subwoofer S8028, mentre cinque amplificatori di potenza RCF HPS 2500 Class H ( 2 x 1400W RMS / 2 ohms) alimentano gli altoparlanti infill C3110, con un canale che alimenta gli altoparlanti preesistenti sul soffitto del locale.
In fine, per completare la cabina DJ molto specificata, un paio di monitor RCFNX M10-A medio-alto attivi ed un subwoofer ART905-AS attivo forniscono al DJ un suono di riferimento di alta classe.
“Considerata la somma spesa sulla tecnologia, il suono è assolutamente magnifico,” afferma il direttore generale di Wonder Land, Jay Davidson. “E’ di molto superiore ai sistemi degli altri club in cui ho lavorato.” Davidson ha anche lodato la qualità e precisione complessive dell’installazione di Cosmic Electronics.
“Questa tecnologia integrata è capace di fornire un’esperienza unica di suono ed illuminazione ad una nuova generazione di discotecari che non hanno mai provato questo genere di dinamica”.
Stephen Thomas ha poi aggiunto, “No Saints sta compiendo un percorso ben preciso, ed avere gente di talento che capisce bene il mercato dei nightclub rende questo percorso più interessante e più divertente. Wonder Land si tratta di pura evasione dalla realtà. E grazie alla versatilità di questo sistema audio, abbiamo ottenuto quello che ci serviva e anche di più”