Installation 29 lug 2015

Sistema di evacuazione RCF per il nuovo SkyWay del Monte Bianco

Lo SkyWay del Monte Bianco è stato fornito di un impianto di evacuazione firmato RCF, col contributo dell’installatore CED Impianti. Per questo capolavoro d’ingegneria è stato utilizzato il sistema digitale RCF DXT 9000 certificato a norma EN54-16.
“Conoscevamo già il DXT 9000,” racconta l’installatore Jacopo Franchin. “La centrale è potente, affidabile e rispetta le normative del settore. E’ stata un’ottima proposta sia dal punto di vista tecnico che commerciale.” L’impianto del Monte Bianco è costituito da tre sistemi indipendenti, una per ogni stazione, ed è diviso in zone separate e corrispondenti alle aree di rivelazione incendi.
Per lo SkyWay sono state scelte 3 unità amplificate di MX 9504, una per ogni livello della nuova funivia. In questo caso i messaggi preregistrati sono in tre lingue, anziché in due come di solito. “In Valle d’Aosta la lingua francese è parificata a quella italiana e lo SkyWay ha un’alta affluenza di pubblico francofono. Per questo il cliente ha richiesto anche il francese” spiega l’installatore. Le unità MX9504 permettono inoltre l’invio simultaneo di più messaggi al fine di poter gestire l’evacuazione ordinata delle diverse aree aperte al pubblico.
Gli amplificatori digitali di potenza sono i modelli RCF UP 9502 e 9504. Il gruppo di alimentazione PS 4048 assicura un’alimentazione permanente per l’impianto DXT 9000 in caso di interruzioni alla rete. Come sorgente sonora è stato specificato il modello RCF MS1033 che integra un riproduttore CD/mp3 e un sintonizzatore radio. Ad esso si affiancano i microfoni della serie RCF BM 9800. “Volevamo un impianto che fosse non solo un buon sistema di evacuazione, ma che permettesse anche un uso più ampio per la diffusione di musica o di messaggi di vario tipo” commenta l’ingegner Petrella di Dimensione Ingenierie, che ha sviluppato il progetto insieme ai tecnici di RCF.
Tre modelli di altoparlanti sono stati scelti in virtù del loro elevato rendimento acustico e della resistenza ai raggi UV e alle intemperie: il proiettore di suono RCF DP1420 EN, il diffusore DU 50EN e il diffusore a tromba HD 21 EN. E’ interessante notare come nel caso delle nuove funivie del Monte Bianco non sia stato seguito il metodo prescrittivo indicato dalla normativa, ma sia stato comunque possibile dimostrarne la conformità con quanto richiesto grazie al tool di simulazione acustica EASE. Il progetto finale prevede un livello medio di pressione sonora superiore di oltre 10 dB rispetto al rumore di sottofondo e rientra quindi nel range stabilito dalla normativa. Lo STI medio di progetto è superiore a 0.5, con piccole variazioni fisiologiche, calcolato su 627 punti di misurazione. Si tratta di un ottimo risultato in termini di chiarezza e intelligibilità del parlato.
Fotografie di Enrico Romanzi

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