Basilica di San Marco a Venezia
Un impianto monumentale
Alla Basilica di San Marco a Venezia, un vero tesoro di storia, di arte e di fede visitato ogni anno da almeno 1,5-2 milioni di persone da tutto il mondo, è stato recentemente installato un nuovo capillare sistema di diffusione audio RCF, che fra i suoi quaranta diffusori conta ben dieci VSA 2050, i nuovi line array verticali con il controllo digitale della direttività.
Molti delle migliaia di turisti che visitano questo superbo esempio di architettura romanico-bizantino partecipano anche alle funzioni religiose celebrate al suo interno, quindi l’impianto doveva soddisfare svariate esigenze, come spiega Marco Mazzon, fondatore dell’omonima società con sede a Meolo (VE), responsabile dell’installazione del sistema: “Le esigenze del cliente erano in anzitutto un sensibile aumento dell’intelligibilità, con un controllo flessibile delle varie postazioni, dato che ci sono circa trenta microfoni utilizzati dai celebranti e dai cantanti in sette zone differenti della chiesa".
Mazzon, conoscendo nel dettaglio la Basilica e la sua logistica, ha progettato il sistema di gestione dei segnali, mentre per la progettazione acustica si è rivolto al reparto specializzato della RCF, nella persona di Francesco Venturi, che ha presentato una relazione puntuale, nonchè la documentazione e le simulazioni acustiche a supporto del progetto definitivo sottoposto ai tecnici del Patriarcato di Venezia, responsabili della Basilica.
Il problema principale da risolvere consisteva nelle diverse coperture acustiche richieste al sistema (da pochi metri fino a trenta), che dovevano assicurare una pressione sonora importante oltre ad una distribuzione estremamente omogenea, ottenendo una migliore intelligibilità senza aumentare i problemi di riverbero tipici di questo tipo di luogo. Visti i vincoli architettonici della struttura, ogni array doveva anche essere di un colore che lo rendeva pressoché invisibile.
Mazzon continua entusiasta: “I diffusori VSA hanno offerto la soluzione ad entrambe queste aspetti, grazie alla loro notevole pressione e precisione ed una finitura ‘custom’, che ha risolto anche i problemi estetici”.
I dieci array VSA 2050 servono la zona “pubblico” della Basilica e sono montati sulle imponenti colonne della chiesa, creando una fronte principale costituita da sei sistemi a copertura della porzione anteriore delle navate e del transetto, mentre gli altri quattro sono avanzati di 20 metri, a copertura della porzione posteriore delle navate, e il loro segnale ritardato in modo appropriato. Due diffusori compatti MR 33WT sotto gli amboni ottimizzano l’ascolto per le prime file di fedeli.
Grazie al potente circuito DSP, connesso direttamente in digitale ai 20 amplificatori in Classe D da 50W, il VSA 2050 elabora il segnale audio inviato ad ognuno dei suoi venti altoparlanti per controllarne la dispersione verticale, pilotandoli con la potenza richiesta per una dinamica ottimale.
Mazzon continua: “Dei nuovi array apprezzo soprattutto la facilità della taratura, la precisione dei diffusori e la linearità nella risposta in frequenza e di fase che, con pochi interventi di equalizzazione ed un allineamento corretto, ci hanno permesso di ottenere i risultati necessari”.
Sono state utilizzate diverse altre tipologie di diffusori RCF nella basilica, sia al suo interno sia esternamente: diciassette colonne sonore passive a due vie (nelle versioni CS 6940 e 6520) sono installate in altre sette zone nella grande chiesa, compresa l’intera zona del presbiterio e della Pala d’Oro, il Battistero, la cappella di S. Isidoro ed il nartece. Tre MR33T di “servizio” sono dislocati ai due organi (con mansioni di monitoraggio per i maestri) e nella sacrestia. Per occasioni particolarmente importanti, sei diffusori esponenziali in vetroresina a lunga gittata H6045, ognuno dotato di quattro driver dinamici D5076, vengono montati tramite degli agganci rapidi predisposti all’esterno della basilica per sonorizzare tutta la Piazza.
A completamento dei lavori, i tecnici RCF hanno eseguito una serie di misurazioni strumentali per assicurare che il comportamento del sistema avesse raggiunto perfettamente gli obiettivi acustici prefissati.
Conclude Mazzon: “L’ausilio fornito da RCF nella messa a punto del sistema e stato determinante per il buon esito del lavoro. I loro prodotti sono i più utilizzati dalla mia azienda, sia nel campo delle installazioni – dai locali pubblici ai centri convegni – sia per i grossi eventi live, e la scelta è dovuta alla loro continua dedizione alla realizzazione di apparecchiature sempre innovative, seguite da un servizio eccellente”.
Domenica 8 maggio, presso la Basilica di San Marco a Venezia, il Papa presiedera' la terza Assemblea ecclesiale del Patriarcato di Venezia indetta per la chiusura della Visita pastorale del Patriarca e dei suoi principali collaboratori alle parrocchie e alle varie realta' del territorio diocesano.