Event 17 apr 2020

Padova ad alto volume con RCF

Boom di presenze, con 80000 persone a festeggiare il capodanno 2019 nel grande e suggestivo scenario di Prato della Valle di Padova. Promosso dal comune di Padova e organizzato da Radio Company in collaborazione con Future Vintage Festival, l’evento ha ospitato numerosi artisti e DJ oltre il rapper Fabri Fibra a fare da headliner subito dopo la mezzanotte.

La piazza di Padova è tra le più grandi piazze d’Italia, con i suoi 88000 metri quadrati di superficie. Mazzon Service, conoscendo bene la location e prevedendo una platea di oltre 50000 persone, ha schierato per l’occasione un sistema main RCF HDL 50-A, il più potente line array HDL di RCF. Visto il successo organizzativo e di pubblico, il comune di Padova ha commentato che questo nuovo modello sarà replicato ancora.

“Chiarendo fin dall’inizio che avremmo dovuto avere un occhio di riguardo al Duomo di Sant’ Antonio, il cliente voleva un amplificazione di grosso impatto sonoro con una buona gamma dinamica perché l’ascolto risultasse morbido e non stancante.” commenta Marco Mazzon, titolare del service. L’impianto main allestito è composto da 10+10 HDL 50-A. Come downfill sono stati montati 2+2 moduli di HDL 30-A con gli appositi adattatori, più altri 6 moduli di HDL 30-A in appoggio sul palco come front-fill.

“Si è subito ottenuto un ottimo risultato funzionale e visivo, con un ottimo risparmio di tempo sulla tabella di marcia.”

La copertura delle basse frequenze è stata effettuata con 20 moduli SUB 9006-AS in configurazione Curved End Fire per avere una zona posteriore pulita e garantire la massima spinta frontale. “Abbiamo cercato di servire tutta la platea considerando anche l’importante ampiezza del fronte” commenta Mazzon “poi a circa 80 metri dal palco sono state installate 2 torri delay composte da 8+8 moduli di HDL 30-A, utili per sonorizzare le parti più lontane viste le dimensioni dell’area.” Quattro TTL 6-A come side per monitoraggio del palco, 10 monitor a terra NX 15-SMA come monitoraggio band e artisti mentre la sezione di ascolto personale del DJ è composta da due SUB 9004-AS + 2 NX 12-SMA.

Gli obblighi da rispettare per eventi di questo tipo sono tanti, in particolar modo la sicurezza di chi lavora e di chi assiste all’evento. Un unico team di lavoro, coordinato in maniera diligente. In questo caso il coordinatore era Michele Ruffato - direttore di produzione, con la collaborazione dell’ufficio eventi Monica Drago dall’ing Alessandro Piccinini.

“Nel caso dell’impianto audio non abbiamo avuto particolari problemi di messa in opera. Alberto Morsanuto - Fonico e System Engineer aveva già pianificato l’allestimento presso la nostra sede, attraverso l’uso di EASE Focus 3.” Una volta realizzato il progetto acustico e relativo dimensionamento dei motori ed accessori per la corretta posa, il setup è stato facilitato nei cablaggi e nella gestione grazie al Power Rack PR63 RCF e al Control Rack CR 16-ND RCF. “Si è subito ottenuto un ottimo risultato funzionale e visivo, con un gran risparmio di tempo sulla tabella di marcia.”

Ogni singolo cluster del Main composto da 10 moduli di RCF HDL 50-A e 2 moduli di RCF HDL 30-A è stato sospeso utilizzando un solo motore CM da 1 Ton. Il sistema di dolly a 4 moduli del HDL 50-A e del HDL 30-A di RCF ha permesso un facile e veloce appendimento con solo due operatori. I 20 SUB 9006-AS sono disposti fronte palco in due file da 10 ottenendo così un Curved End Fire che permette di aumentare la gittata in FOH avendo comunque cura di non trascurare la copertura ai due lati esterni del palco. Le due torri di ritardo, poste a circa 80 metri dal MAIN hanno richiesto l’utilizzo di 2 cluster composti da 8 moduli di HDL 30-A sospesi con un singolo motore CM da 500 kg. In questo caso la trasmissione del segnale audio avviene senza fili. È stata realizzata utilizzando un sistema wireless Neutrik Xirium Pro composto da un’antenna trasmittente posta in regia FOH e due antenne riceventi poste sulle torri di ritardo a 60 metri dalla regia.

“L’impianto è gestito utilizzando la matrice e il modulo RDNET CONTROL8 presenti nel RACK CR 16-ND di RCF. L’intero progetto è stato realizzato OFFLINE utilizzando il software di gestione RDNET 3.1 che ci ha permesso, una volta acceso il sistema, di rilevare correttamente ogni singolo modulo e quindi di testare immediatamente il corretto loro funzionamento ottenendo - poco dopo - una prova di ascolto già ben ottimizzata.”

Anche il set luci era degno di un evento importante. Fabio Roder, responsabile settore luci e Light operator ha pensato ad una struttura che richiamasse il logo del format richiesto. Sono stati installati proiettori motorizzati, ledwall ed effettistica varia che hanno impegnato quasi 5 universi DMX distribuiti su 120 macchine. La sezione ledwall era di circa 40 mq, gestita da Marco Marchesan con l’ausilio di Resolume Arena. Supportati da Luca De Gironimo come fonico di Palco, Francesco Tronchin (Tronka) come backliner. Logistica curata da Massimo Auritano.

L’acquisto del sistema HDL 50-A ha immediatamente garantito l’accesso a lavori di dimensioni superiori a quelli generalmente seguiti dalla azienda Mazzon e aumentato la scalabilità del service per servire dai piccoli ai grandi eventi, come ad esempio quest’ultimo capodanno Padovano. Marco Mazzon commenta “Abbiamo acquistato HDL 50-A per necessità e voglia di crescere, innovarsi e aprire un nuovo target di eventi. Negli anni abbiamo acquisito una notevole esperienza, abbiamo sempre avuto nel nostro magazzino un parco macchine RCF in continuo ampliamento, quindi la scelta è stata quasi naturale. Non solo prodotti, ma anche RCF stessa è sempre stata disponibile per qualsiasi nostra necessità e non ci ha deluso neanche in questa occasione.”

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